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Venerdì 8 febbraio, al teatro Mugellini, andrà in scena l’atteso spettacolo “Vita d’Adriano, memorie di un cecchettaro nella neve”, del regista Giorgio Felicetti. Reduce dal grande successo di pubblico riscosso al Festival Internazionale della Narrazione del Canton Ticino, Giorgio Felicetti presenta a Potenza Picena la sua ultima fatica teatrale con la quale, attraverso la Cecchetti e i cecchettari, racconta, con grande rigore e pathos, la condizione della classe operaia nel Novecento italiano. Al tempo stesso crea anche uno splendido omaggio alla provincia in cui è nato, Macerata, di cui racconta le gesta operaie usando quell’impasto linguistico gergale, vicino ad un dialetto, che per la prima volta finisce per essere usato come lingua teatrale. Si parte dalla Cecchetti per parlare del lavoro di fabbrica di tutto il secolo, le condizioni di lavoro, la presa di coscienza dei “cecchettari”, i pericoli e gli incidenti sul lavoro, gli scioperi, i licenziamenti, la chiusura della Cecchetti, avvenuta nel 1994, per mancanza di commesse e la problematica della presenza di amianto all’interno della fabbrica. Una storia di amicizia e di solidarietà. Sarà possibile abbinare allo spettacolo di Felicetti la visita (dalle ore 18.00 alle 20.00) della nuova fototeca comunale “Bruno Grandinetti”, in Corso Vittorio Emanuele. Informazioni e prenotazioni allo 0733/679260, 349/1326054. Intanto cresce l’attea anche per lo spettaccolo di sabato 1 marzo, al Palasport di Porto Potenza Picena, con “Sesso con Luttazzi” del dissacrante Daniele Luttazzi.