Comune di
Ente SInP

Si è tenuto questa mattina (mercoledì 7 febbraio) presso il Centro Culturale “Ferdinando Scarfiotti” un incontro con le scuole tutto dedicato al fair play, nello sport ma anche e soprattutto nella vita di ogni giorno.
L’iniziativa, intitolata appunto “Fair play nella mia vita? Si, grazie”, è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale unitamente al gruppo “Amici dello sport” e all’Istituto secondario di primo grado “L. da Vinci”.
Madrina dell’evento Marina Romoli che ha raccontato la sua esperienza di atleta e di vita, catturando l’attenzione di una platea gremita.
All’iniziativa ha preso parte anche l’atleta paralimpico Riccardo Scendoni, fresco della sua partecipazione alle Paralimpiadi di Londra.
Intervenuto anche

Giovanni Esposito, docente della scuola dello sport di Roma e autore del libro “La responsabilità civile delle associazioni sportive”.
Hanno dato la loro testimonianza di fair play e correttezza anche alcuni atleti Fidal

, tra cui Giovanni Mantovani ed Eduardo Albertazzi, il tecnico istruttore della Società Sportiva Anthropos Simone Forani e la psicopedagogista Barbara Morgoni.
“Il fair play come parametro comportamentale di tutti noi e di voi ragazzi – ha detto il Sindaco Sergio Paolucci – significa agire sempre nel rispetto degli altri. Purtroppo proprio nello sport troppo spesso capitano episodi che non rispecchiano affatto i principi del fair play che significa onestà, educazione, correttezza: e questi sono principi che dovrebbero ispirare ogni vostra azione”.
“Un’iniziativa – ha detto l’Assessore alle attività Scolastiche Giancarla Benedetti – che collima perfettamente con  quanto stiamo facendo da tempo in sinergia con gli Istituti Comprensivi Scolastici, con l’Associazione dei Genitori e con le altre Associazioni ed Agenzie educative  del territorio comunale. Il Patto Educativo che abbiamo sottoscritto con tutti loro non rappresenta certamente un punto di arrivo ma un punto di partenza e stiamo cercando di aggiungere ad esso strada facendo altri tasselli, comprese iniziative come questa che sensibilizzino i ragazzi verso temi importanti”.
“Il nostro auspicio è che voi ragazzi possiate imparare ad avere fair play in ogni cosa voi facciate – ha detto Tarcisio Pacetti, coordinatore del Gruppo Amici dello sport e Past President del Panathlon Ancona – quando siete a scuola così come quando siete a casa in famiglia, quando uscite con gli amici e, ovviamente, quando fate sport”.
Il gruppo “Amici dello sport” si fa promotore, attraverso l’organizzazione di eventi di vario genere sportivi e non, della cultura sportiva-educativa-culturale ispirandosi ai sani principi di solidarietà, etica e trasparenza. Il Gruppo Amici per lo sport sta anche operando nel sociale e nelle scuole per sensibilizzare sempre più i giovani a questi principi.