IL CENTRO CULTURALE “F.SCARFIOTTI”SFOGGIA LE SUE OPERE D’ARTE Dopo i restauri finanziati dall’Amministrazione Comunale, sono state ricollocate nell’ex Chiesa, ora Centro Culturale “F.Scarfiotti”, le sei opere d’arte che vi si trovavano originariamente
L’ex chiesa di S.Agostino, ora Centro Culturale “Ferdinando Scarfiotti”, torna ad ospitare le opere d’arte che originariamente si trovavano al suo interno. L’Amministrazione Comunale, infatti, ha finanziato il restauro delle tre tele che sono state ricollocate nel loro contesto originale. Esse sono “La Crocifissione” di Pietro Tedeschi del secolo XVIII, “La Madonna del Rosario”, attribuita ai F.lli Ricci di Fermo del secolo XVIII e “La Madonna con Bambino in gloria, S.Monica e S.Agostino” anch’essa del secolo XVIII. Queste si aggiungono alle altre tre tele già ricollocate al loro posto (“S.Nicola da Tolentino” scuola del Pomarancio secolo XVII, “Vergine col Bambino, S.Chiara, il Beato Antonio da Amandola, S.Clemente da Osimo e S.Agostino”, anonimo secolo XVIII e “Il Miracolo del Pozzo”, anonimo secolo XVIII). Dopo i lavori di ristrutturazione e la recente installazione delle poltroncine, dunque, continua l’opera di riqualificazione di S.Agostino con la quale l’Amministrazione Comunale sta riportando l’ex Chiesa all’antico splendore. Questi interventi rientrano nell’ambito di una più ampia politica dell’Amministrazione Comunale di recupero e valorizzazione del patrimonio storico-artistico del territorio e si vanno ad aggiungere ad altri importanti interventi di restauro. Tra i più recenti il recupero dell’antico sipario ottocentesco del Teatro Mugellini e il restauro dell’Organo da sala del maestro organaro Giovanni Fedeli, risalente al 1757, appartenuto alla famiglia gentilizia Compagnoni Marefoschi e ora ricollocato anch’esso nella ex chiesa di S.Agostino.
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Autore | Comune Potenza Picena |