Battaglione “Skorpion”: a Potenza Picena il nipote di Mchael Krzywoszanski
E’ stato ricevuto nella Sala Giunta della sede Municipale Chris Wroblewski, nipote del soldato polacco Michal Krzywoszanski che tra il 1944 e il 1946 visse a Poten¬za Picena dove giunse con il Reggimento Corazzato Pulk 4 Pancerny “Skorpion” il 30 Giugno del ’44. Da quel giorno, infatti, i soldati polacchi, al comando del colonnello Ignacy Kowalczewski, iniziarono la liberazione di Potenza Picena dall’occupazione nazi-fascista.
Chris Wroblewski, che vive in Canada ad Alberta, è stato accolto dal sindaco Sergio Paolucci che gli ha augurato un buon soggiorno nel territorio comunale, dopo aver sottolineato l’operato del valoroso gruppo di soldati polacchi giunti a Potenza Picena nella seconda guerra mondiale.
Nel corso dell’incontro Chris Wroblewski si è detto entusiasta per l’ospitalità ricevuta dai nuovi amici potentini. Inoltre, a sottolineare il forte legame tra il territorio comunale e la Polonia, è stato evidenziato come, in seguito alla venuta del Reggimento “Skorpion”, ben 27 donne di Potenza Picena siano convolate a nozze con i soldati polacchi.
Chris Wroblewski è entrato in contatto con Potenza Picena qualche mese fa. E’ lui stesso a raccontarlo: “Stavo navigando in internet – dice – quando mi sono imbattuto in un articolo che parlava di mio zio. Era un articolo del sito “isantesi” con cui mi sono messo in contatto”. Di lì è iniziato il rapporto di amicizia con Paolo Onofri, appassionato di storia e cultura locale e responsabile del sito stesso. Un’amicizia che ha indotto Chris Wroblewski a visitare il territorio in cui suo zio Michal Krzywoszanski visse tra il 1944 e il 1946.
All’incontro in Comune era presente anche George Dernowski che ha fornito il suo prezioso ausilio per le traduzioni.
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Autore | Addetto Stampa |