Bilancio: nota dell’Assessore Riccobelli
“Il nostro bilancio di previsione 2007 è la sintesi di una manovra equa, che guarda alle fasce più deboli della cittadinanza, che non aumenta alcuna tariffa e che risponde a una logica di redistribuzione delle maggiori entrate, impiegate per incrementare la qualità dei servizi e degli investimenti”. L’Assessore alle finanze del Comune di Potenza Picena illustra alcuni punti focali del bilancio di previsione 2007, recentemente approvato in Consiglio. “L’incremento dell’addizionale Irpef dallo 0,1% allo 0, 3% è stato necessario per attuare politiche redistributive delle risorse e per aumentare la qualità di alcuni servizi qualificanti. Nonostante questo aumento, la nostra addizionale Irpef resta non solo la più bassa in assoluto tra i comuni limitrofi ma risulta addirittura tra le più basse tra tutti i 246 Comuni delle Marche. L’incremento medio individuale per i cittadini con un reddito di euro 17.500,00 sarà pari a poco meno di 3 euro al mese per persona. Chi ha un reddito inferiore alle 7500 euro non dovrà pagare l’addizionale Irpef”. “Dunque non sono affatto vere – continua Riccobelli – alcune accuse che ci sono state mosse nei giorni scorsi. Chi ha parlato a mezzo stampa, a nome delle forze di opposizione, senza esplicitare la propria identità, fornisce sul bilancio preventivo dati parziali e cifre inventate. L’anonimo autore paventa un aumento dell’addizionale Irpef di 300 euro per ogni nucleo familiare. Se così fosse al Comune entrerebbero circa 1.600.000 euro dalle quasi 5500 famiglie del nostro territorio. Invece le stime costruite con i dati ministeriali parlano di 300 mila euro; questo dimostra il grave vizio della tesi del nostro interlocutore. Fine dell’Amministrazione Comunale è quello di redistribuire le maggiori risorse con pari benefici per i cittadini. In primis sono state aumentate, a favore dei cittadini, le detrazioni Ici sull’abitazione principale da 130 a 140 euro con la possibilità di arrivare fino a 200 euro per le persone in particolari situazioni di disagio economico-sociale. L’aliquota Ici è stata diminuita dallo 0,7 allo 0,55% per le unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti o affini di primo e secondo grado che la utilizzano come abitazione principale. Concederemo un contributo pari a 3 annualità dell’imposta Ici per chi fa ristrutturare la facciata del proprio edificio nei centri storici di Potenza Picena, Porto Potenza e degli altri centri. Infine, con le maggiori entrate abbiamo fatto fronte alle maggiori spese per l’aumento delle corse nei trasporti scolastici, per le maggiori spese che la raccolta differenziata “porta a porta” dei rifiuti comporta e per l’incremento delle manutenzioni. Nessuna tariffa ha subito aumenti. Non abbiamo toccato nè Tarsu, nè le tariffe delle mense scolastiche, della casa di riposo, degli asili nido e dei trasporti scolastici”.
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Autore | Comune di Potenza Picena |