Approvato il bilancio: tariffe invariate e più risorse per servizi di qualità
E’ stato approvato il bilancio preventivo nella seduta consiliare di venerdì 30 marzo. “E’ un bilancio che utilizza le risorse a disposizione nel migliore dei modi e garantisce servizi efficienti, evitando inutili sprechi”, dice l’Assessore Ugo Riccobelli. “Il bilancio preventivo, nonostante i numerosi vincoli determinati dalla crescente diminuzione delle risorse disponibili per l’Ente, ha l’ambizione di migliorare la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza”. Per quel che riguarda tasse e tariffe è stata attuata una politica con effetto redistributivo. Nessun aumento per le tariffe degli asili nido, della casa di riposo, delle mense e dei trasporti scolastici; nessun aumento per la tassa rifiuti; diminuzione dal 7 al 5.5 per mille dell’aliquota Ici per le abitazioni concesse in uso gratuito ai parenti o affini di primo e secondo grado; aumento da 130 euro a 140 euro della detrazione Ici sull’abitazione principale, con l’eventualità di arrivare fino a 200 euro per i soggetti in particolari situazioni di disagio economico-sociale. Le maggiori risorse necessarie per finanziare il miglioramento dei servizi e la diminuzione delle entrate derivanti dalle modifiche Ici sono state recuperate modificando l’addizionale Irpef dall’uno per mille al tre mille. Tale modifica non influirà sulle persone con redditi inferiori a 7.500 euro, mentre inciderà mediamente per un importo di 2,50 euro mensili per coloro che hanno redditi superiori. “Abbiamo voluto caratterizzare il bilancio – continua l’Assessore – attraverso la destinazione di maggiori risorse, per € 416.000, a favore del miglioramento dei servizi ai cittadini (trasporti scolastici, servizi cimiteriali, raccolta rifiuti), dell’incremento di manutenzioni generali (illuminazione, verde pubblico, strade), del miglioramento della comunicazione istituzionale con la cittadinanza e contributi per la riqualificazione delle facciate degli immobili nel centro storico del Capoluogo e nel rione casette a Porto Potenza.
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Autore | Comune di Potenza Picena |