Il progetto per un’”oasi naturalistica” in spiaggia

Il Comune ha predisposto un progetto volto a riqualificare e valorizzare l’area floristica che si trova nel litorale nord di Porto Potenza, nel lembo di spiaggia tra Villa Serra e lo stabilimento balneare Sun Beach. L’area, che viene identificata con il numero 48 tra le aree floristiche collinari e costiere di particolare interesse che sono state individuate dalla Regione Marche nell’elenco approvato con la legge n.52/74, viene considerata la più interessante per le specie di vegetazione spontanea che vi proliferano, per la presenza di arenili, depressioni inter e retrodunali, dune mobili e consolidate, nonché per la presenza di una piccola radura sub-steppica rinvenuta nell’area tra la linea ferroviaria e la statale Adriatica. Essa è caratterizzata da specie botaniche e biologiche rare nell’intero territorio nazionale. Il progetto redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale prevede di realizzare in quell’area floristica camminamenti e percorsi tematici e l’installazione di indicazioni, segnaletica, cartelli monitori e di bacheche didattiche per fornire tutte le informazioni circa le particolarità che contraddistinguono l’area. “L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale – dice il Sindaco Sergio Paolucci – è quello di creare una vera e propria oasi naturalistica da mettere a disposizione di cittadini, turisti e delle scolaresche per visite didattiche. Un percorso guidato attraverso le peculiarità floristiche dell’area”. “Inoltre – continua il Sindaco – una volta completata la passeggiata a mare lungomare “Marina d’Italia” che verrà prolungata fino a Villa Serra, il percorso all’interno dell’oasi floristica sarà, di fatto, il proseguo della stessa passeggiata a mare. In tal modo il litorale portopotentino sarà pedonabile e fruibile per tutta la sua lunghezza, dal belvedere Robert Baden Powell fino a oltre Villa Serra”. Il primo stralcio del progetto (per un importo di 22 mila euro) ha ricevuto l’approvazione per un finanziamento di 15 mila euro da parte della Regione. Il Comune attingerà dal proprio bilancio per far fronte al finanziamento della somma eccedente il contributo regionale, pari a circa 7 mila euro.

Contenuto inserito il 03/09/2008

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Autore Addetto Stampa e Comunicazione

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