Comune di
Ente SInP

“Saranno solo un ricordo”. Con questo slogan qualche mese fa il Cosmari, la Provincia di Macerata ed il Comune di Potenza Picena hanno avviato un importante progetto di raccolta differenziata Porta a porta. La Direzione aziendale, lo staff tecnico e l’ufficio comunicazione, in stretta sinergia con l’Amministrazione comunale e l’ufficio ambiente sono stati impegnati quotidianamente su più fronti per ottenere sin dal primo mese risultati e aumenti della percentuale della raccolta differenziata. Sono state contattate direttamente tutte le famiglie a cui è stato consegnato il kit con i sacchetti ed il materiale informativo per effettuare la raccolta dei rifiuti, sono stati organizzati diversi incontri nelle scuole elementari e medie, è stato coinvolto il Consiglio comunale dei Ragazzi. Inoltre sono stati promossi oltre dieci incontri pubblici e diversi banchetti informativi in occasione del marcato settimanale e la domenica nei pressi delle chiese. Sia a Potenza che a Porto Potenza Picena è stata proposta la Festa Ambientale con le animatrici ed i laboratori di Riù La Ludoteca del Rifiuto. Sul fronte delle utenze non domestiche sono state contattate e schedate, mediante appositi questionari, oltre 300 attività, tra negozi, artigiani, aziende, studi professionali, ecc.. Tutto questo ha consentito nel primo mese di avvio della raccolta porta a porta dei rifiuti di aumentare di quasi il 20% la differenziata. Infatti nel mese di giugno Potenza Picena passa dal 38,07% di maggio al 57,26%. Da sottolineare che grazie a questo nuovo sistema di conferimento dei rifiuti, multimateriale (carta e cartone, plastica, alluminio e poliaccoppiati) rifiuti solidi urbani, frazione umida e vetro la raccolta differenziata è passata dai 316.060 kg di maggio ai 356.442 kg di giugno e quindi, contemporaneamente, l’indifferenziata è scesa dai 514.254 kg ai 266.043 kg di giugno. Vediamo nello specifico l’andamento della raccolta nelle diverse tipologie di rifiuto, tra parentesi sono indicati i valori registrati a maggio 2007: carta 31.870 kg (24.410); cartone 19.030 kg (9.400) cartone domiciliare 21.560 kg (24.430) ferro 8.220 kg (4.600) ingombranti recuperati 11.312 kg (1.580) oli vegetali esausti 625 kg (470) organico grandi utenze 20.320 kg (11.680) organico domiciliare 105.570 kg (69.660) plastica 35.090 kg (32.580) vetro 51.810 kg (22.290). Aumentata anche la raccolta delle pile e delle medicine. Come si può notare questa nuova metodologia di raccolta differenziata ha portato a tutti i cittadini ed al nostro sistema ambientale alcuni innegabili vantaggi, come l’aumento ulteriore della raccolta differenziata con il conseguente avvio al recupero di molta più carta, cartone, plastica, alluminio, vetro, frazione organica e oli vegetali esausti, la diminuzione della produzione dei rifiuti, 622.485 kg nel mese di giugno tra differenziata e indifferenziata contro gli 830.314 kg di maggio, la riqualificazione dell’immagine della Città, da cui sono stati rimossi gli antiestetici cassonetti e soprattutto una più ampia diffusione di tutte quelle “buone pratiche” che consentono di educare tutti i cittadini al rispetto dell’ambiente, facendo percepire che il rifiuto, sempre di più, deve essere considerato una risorsa e che è possibile vivere in una società che tenga conto di un nuovo modello di sostenibilità ambientale. E’ ovvio, hanno sottolineato nel corso di una conferenza stampa il Sindaco di Potenza Picena Sergio Paolucci, il Presidente del Cosmari Fabio Eusebi, l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Macerata Carlo Migliorelli, il Direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli e l’Assessore all’Ambiente del Comune di Potenza Picena Massimiliano Rebichini, che per ottenere i massimi vantaggi è necessario minimizzare la quantità dei rifiuti prodotti e integrare gli sforzi di ognuno, perché insieme è possibile tutelare il territorio, migliorare l’ambiente e la nostra salute. Dopo il primo immaginabile periodo di rodaggio funzionale, sia da parte del gestore del servizio che dei cittadini e superati i problemi ed i disagi dati dal cambio di abitudini, il servizio di raccolta porta a porta, con l’impegno costante e continuo di tutti, consentirà, anche nei prossimi mesi di incrementare e migliorare la differenziazione dei rifiuti a tutto vantaggio, in una prospettiva di lungo periodo, della tutela ambientale, ma anche delle “tasche” in termini di riduzione dei costi di gestione e di smaltimento. Molto è stato fatto. Ora non bisogna fermarsi ma migliorare sempre più per raggiungere nuovi ed importanti risultati.