Comune di
Ente SInP

Sono stati consegnati ufficialmente i lavori di realizzazione della nuova circonvallazine nord. Ad occuparsene sarà la ditta Progeco srl di Muccia che ha conseguioto un ribasso d’asta del 23,29%. L’importo dei lavori è di 265 mila euro netti e 325.563 euro lordi. A seguire i lavori saranno l’ingegnere Andrea Costantini e il geologo Luigi Morgoni. “Sono lavori con una doppia valenza molto importante, quella di consolidamento della scarpata e delle parti di terreno instabile e quella di qualificazione e ammodernamento di una strada molto transitata che costeggia il nostro centro storico”. Il primo cittadino ha anche racocmandato la buona esecuzione dei lavori, il rispetto puntuale dei tempi di esecuzione e l’osservanza di tutti gli accorgimenti per garantire la perfetta riuscita dell’intervento. Con questi lavori verranno realizzati i marciapiedi e verrà installata la nuova illuminazione per l’intera lunghezza della circonvallazione (circa 600 metri), da Porta Marina fino a Porta Galiziano. Verranno anche effettuati lavori ai sottoservizi per la realizzazione di nuove fognature per la raccolta di acque piovane. Il progetto prevede inoltre la sistemazione delle scarpate nei tratti più ripidi, soggette in passato a smottamenti, attraverso la realizzazione di nuove mura di contenimento e l’installazione di gabbionate in pietra. E’ previsto inoltre il rivestimento con mattoni dei muri di sostegno delle scarpate, realizzati con calcestruzzo armato nei decenni passati. Particolarmente significativo quest’ultimo intervento con il quale si riqualificherà l’immagine della Circonvallazione le cui mura saranno tutte uniformate tra di loro ripristinando una tipologia costruttiva e cromatica caratteristica del centro storico. “Attraverso il marciapiede si potrà percorrere in sicurezza tutto il perimetro delle mura antiche aumentando la fruibilità pedonale del centro urbano e migliorando l’arredo complessivo della città”, dice il Sindaco Paolucci. Dunque spariranno totalmente i cubi in cemento installati per ragioni di sicurezza dopo che il 14 gennaio del 2006 si erano verificati alcuni smottamenti del terreno che avevano invaso la carreggiata e reso pericoloso il traffico pedonale e carrabile.